UDINE 2 settembre 2009 - Dopo il successo di pubblico e di critica del primo fine settimana di eventi, al Festival del racconto va in scena una quattro giorni all�insegna dei grandi nomi e delle suggestioni inaspettate: due su tutte, la serata con gli occhi al cielo e i piedi ben piantati a terra per ascoltare Margherita Hack, una delle menti pi� brillanti della comunit� scientifica italiana, che si racconta sotto le stelle di Varmo, nella splendida e inedita cornice verde di corte Gover (di fronte al municipio), gioved� 3 settembre a partire dalle ore 18, e l�omaggio al fiume Tagliamento, in programma venerd� 4 settembre sul greto di Pieve di Rosa (Camino al Tagliamento), Tagliamento che si trasforma in un �fiume di poesie� selezionate da Paolo Patui, lette da Maria Ariis e musicate da Glauco Venier, con il magico accompagnamento vocale di Antonella Ruggiero.

Gli eventi del Racconto delle stelle - omaggio al 2009, anno internazionale dell�astronomia Onu - si svolgeranno a Varmo gioved� 3 settembre all�interno di corte Gover, una delle pi� belle delle Terre di Mezzo. La serata, realizzata in collaborazione con Cooperativa Damatr�, Science Centre Immaginario Scientifico di Grignano (Trieste) e l�Associazione friulana di astronomia e meteorologia di Remanzacco, al termine dell�incontro con Margherita Hack proseguir� (alle 20.30) con la narrazione per bambini e adulti �Margherita e le stelle�, �cucita� sulla biografia della Hack e (a partire dalle 22), con la visita raccontata del cosmo dal titolo Gli occhi al cielo, ovvero l�osservazione del cielo prima con i telescopi e poi in Starlab, un mega-planetario gonfiabile per visite guidate alla volta celeste.
Natura protagonista a partire dalle ore 8.30 del mattino di gioved� 3 settembre sul greto del fiume Tagliamento a Camino con un laboratorio di Land Art curato dai maestri internazionali Gabriele Meneguzzi e Vincenzo Sponga. Per prendere parte attivamente al laboratorio � necessaria la prenotazione al numero verde 800.089.407. L�evento, che rientra nell�ambito del Racconto del Tagliamento, realizzato in collaborazione con il main sponsor del Festival Bluenergy Group, sar� il preludio all�omaggio al fiume e all�acqua nella sua forma pi� simbolica: Un fiume di Poesie � infatti il titolo della serata speciale � la pi� importante dell�intero Festival - in programma a Pieve di Rosa di Camino al Tagliamento, sul greto del fiume, a partire dalle ore 18.30. L�evento, diretto da Paolo Patui, vedr� la lettura di poesie di friulani dette, cantate e commentate sullo scorrere delle acque con la partecipazione dell�attrice Maria Ariis, del pianista Glauco Venier, unico jazzista italiano ad aver avuto una nomination ai Grammy Awards, e di Antonella Ruggiero, interprete vocale tra le pi� grandi della musica italiana, che ha abbracciato con entusiasmo il progetto di �Terre di Mezzo�, vista anche la sua recente partecipazione al Cd/Dvd cd/dvd di musica popolare ladina �Cjant� vilotis�. In caso di maltempo, Un fiume di poesie andr� in scena, sempre alle 18.30, sul palco del teatro Benois-De Cecco di Codroipo.

Sabato 5 settembre, a Rivis di Sedegliano, � in programma una serie di visite raccontate che saranno, di fatto, un viaggio nella tradizione � friulana ed europea � del mulino ad acqua. Dopo la visita alla chiesa fluviale di San Girolamo (ore 15), e l�appuntamento davvero imperdibile delle 16.30, con il restaurato mulino di Rivis raccontato dall�ultraottantenne �mulin�r� Lionillo Di Benedetto, alle 18, presso l�Auditorium di Rivis, la simbologia universale del mugnaio e la meccanica di palmaneti e cilindri verr� esplorata in un incontro a pi� voci � intitolato �La cultura macinata� - da Enrica Capitanio, Aldo Colonnello, Andrea Del Col e Gian Paolo Gri, grazie all�importante sinergia stretta con il Circolo culturale Menocchio. Gran finale alle 20.30, ancora al mulino di Rivis, con l�evento teatrale all�aperto in lingua friulana Masan� il timp - sgranare il tempo: autobiografia di un mulino, produzione Terre di Mezzo a cura e per la regia di Paolo Bortolussi con la collaborazione della Pro loco di Rivis, caratterizzata dalla partecipazione dell�intero paese alla realizzazione dello spettacolo che avr� come cuore dell�azione scenica la messa in funzione degli sferraglianti macchinari.

Casarsa della Delizia far� invece da cornice al Racconto del poeta, domenica 6 settembre alle ore 11, con l�inaugurazione - al Centro Studi Pier Paolo Pasolini, alla presenza del neo-direttore Angela Felice e del neo-presidente Piera Rizzolatti � della mostra d�arte (aperta fino al 20 settembre) di Salvatore Errante Parrino �Paesaggi letterari�, ispirata al romanzo �La stazione di Varmo� di Sergio Maldini: ed � proprio con la lettura di alcune di Pier Paolo Pasolini allo stesso Maldini che si concluder� la mattinata.

Per gli appassionati del binomio ciclismo-poesie, invece, sull�agenda vanno segnate le date di sabato 5 settembre (ore 15.30, Varmo, Ciclotour del Varmo "alla scoperta delle chiese sconosciute e altri misteri". Info Gr Bike, 0432-778023 e 333-2096880) e di domenica 6 settembre (ore 14, Casarsa della Delizia, "16. Pedalata sui luoghi pasoliniani". Info Associazione Primavera 90, 349 � 5150796).
 
Realizzato con la collaborazione della Cooperativa Damatr�, il Racconto della collina, in programma a Colloredo di Monte Albano a partire dalle ore 15 di domenica 6 settembre, sar� un emozionante viaggio alla scoperta degli angoli e degli scorci pi� autentici del Friuli delle Terre di Mezzo. Un intero pomeriggio dedicato ai bambini e alle famiglie che, a bordo di un pullman (in partenza da Casarsa della Delizia, presso la cantina La Delizia, alle ore 14, e arrivo a Colloredo alle 15 circa, con fermate intermedie a Codroipo, in piazza giardini, e Sedegliano, di fronte alla chiesa), visiteranno il castello di Colloredo, l�antico mulino artigianale di Caporiacco e � novit� assoluta del Festival 2009 � i lavatoi in pietra di Mels. Per partecipare al pomerggio in collina, aperto a tutti i viaggiatori curiosi del territorio - � necessaria la prenotazione al numero verde 800.089.407.

Visita la sezione del nostro sito interamente dedicata al 3. Festival regionale del racconto nelle Terre di Mezzo!

CAMINO AL TAGLIAMENTO (Udine) 8 agosto 2009 � La terza edizione del Festival Regionale del Racconto nelle Terre di Mezzo, in programma dal 29 al 30 agosto e dal 3 al 6 settembre nei Comuni di Camino al Tagliamento, Casarsa della Delizia, Codroipo, Colloredo di Monte Albano, Cordovado, Sedegliano e Varmo, anticipa la prima delle sue numerose iniziative, destinate come sempre a tutti coloro che vogliono scoprire questa fetta di Friuli in maniera attiva e originale. Gioved� 3 settembre, infatti, sul greto del fiume Tagliamento si terr� il laboratorio di Land Art nel corso del quale i partecipanti, guidati da due maestri d�eccezione quali gli artisti internazionali Vincenzo Sponga e Gabriele Meneguzzi, produrranno quattro opere d�arte che costituiranno in parte la scenografia dell�importantisimo evento previsto per il giorno successivo, a cui prenderanno parte  grandi nomi del panorama artistico italiano e internazionale. Rimanendo fedele alla filosofia che ne ha decretato il successo delle passate edizioni, anche quest�anno gli eventi del Festival, realizzato grazie ai contributi degli assessorati regionali alle attivit� produttive e cultura, Fondazione Crup, Comuni e Bluenergy Spa, saranno creati a partire da uno specifico luogo, e soltanto per quel luogo, trasformando gli elementi del territorio in protagonisti delle performance, siano esse spettacoli teatrali, incontri, o, come in questo caso, laboratori artistici.

Il ritrovo dei partecipanti al laboratorio di Land Art organizzato nell�ambito del Festival del Racconto, che dovranno presentarsi muniti di �attrezzi del mestiere� � cesoie, guanti, stivali e k-way �  � previsto per le ore 8 di gioved� 3 settembre, di fronte al Municipio di Camino al Tagliamento: da qui si raggiunger�  in gruppo l�insolito �luogo di lavoro�, ossia il greto del fiume Tagliamento a pieve di Rosa, dove i partecipanti ricercheranno la �materia prima� con cui  realizzare le opere artistiche, attingendo rigorosamente dal serbatoio della natura.

Per partecipare al laboratorio di Land Art � necessario prenotarsi per tempo al numero verde del Festival: 800.089.407. L�unica limitazione per la frequenza al laboratorio, a titolo completamente gratuito, � costituita dalla forte motivazione richiesta ai partecipanti, che dovranno lavorare duramente �di ingegno e carriola� dalla prima mattina fino al tramonto, e indipendentemente dalle condizione atmosferiche, per poter realizzare le opere. A guidarli ci saranno Vincenzo Sponga e Gabriele Meneguzzi, due tra gli esponenti pi� brillanti della Land Art italiana: � loro � per fare un esempio su tutti - l�idea e la direzione artistica del meeting internazionale Humus Park, svoltosi nella cornice del parco del Seminario di Pordenone lo scorso anno. L� Sponga e Meneguzzi hanno lavorato insieme a trenta artisti provenienti da tutto il mondo, contribuendo all�affermazione di questa giovane forma espressiva che pone, attraverso la modificazione discreta del paesaggio, una relazione nuova e originale tra l�uomo e la natura.

Il punto di partenza per un�opera di Land Art, cos� come per ogni evento del Festival del Racconto, � dunque il luogo: un luogo che esiste e prescinde l�espressione artistica, ma che nello stesso tempo invita al gioco quanti vorranno sperimentare questa esperienza creativa davvero unica. Unica, perch� le opere possono essere prodotte solo attraverso l�interpretazione di materiali reperiti sul posto, e che a esso vengono restituiti in  nuove e affascinanti, forme; unica, anche perch� effimera, in quanto le opere sono poi restituite alla Natura, senza che l�autore materiale le possegga mai, e senza possibilit� di replicare indefinitamente l�esperienza di fruizione artistica nel tempo e nello spazio.

Per info: 800.089.407